Termometro pediatrico: come sceglierlo

1/4 – Introduzione

Come tutti i genitori molto probabilmente vi sarete imbattuti in questa guida, con l’obiettivo di valutare quale possa essere il miglior termometro per misurare la febbre al proprio figlio. In questa semplice ed esauriente guida cercheremo di aiutarvi con qualche spiegazione tecnica. Per il momento non ci rimane altro da fare che augurarvi una buona lettura. Vediamo come scegliere il termometro pediatrico migliore.

2/4 – Termometri sul mercato

In commercio si è visto un vero e proprio boom di termometri pediatrici che consentono di effettuare la misurazione della temperatura attraverso metodi assolutamente non invasivi e veloci. Possiamo, infatti, trovare il termometro da appoggiare sulla fronte del bambino, oppure quello auricolare da mettere all’orecchio. Il difetto dei primi sta nel fatto che non hanno la medesima affidabilità rispetto ai tradizionali termometri. Gli stessi farmacisti, nel caso in cui chiederete un loro parere, sottolineeranno questo punto a sfavore per tale genere di soluzione meno invasiva. I termometri auricolari, al contrario dei precedenti, sono molto più affidabili, dal momento che vengono anche utilizzati nei reparti di pediatria oppure nei nidi degli ospedali.

3/4 – Metodo migliore

Finché il bambino è al di sotto dei 4 – 5 anni, possiamo affermare che il metodo più semplice per misurargli la temperatura è quello praticato per via ascellare, con un classico termometro digitale. In commercio è possibile trovare alcuni termometri che impiegano soltanto qualche minuto per effettuare la misurazione della temperatura. Sicuramente quest’ultima rappresenta la migliore soluzione, dal momento che i neonati ed i bambini si spazientiscono in fretta. Il termometro digitale può essere utilizzato, inoltre, anche per via orale oppure per via rettale. Inoltre, si possono trovare i termometri ad infrarossi, i quali rilevano la temperatura una volta che vengono avvicinati alla pelle, senza toccarla.

4/4 – Termometro in vetro

Molto probabilmente vi sarà anche capitato di vedere usare qualcuno ancora con il termometro in vetro. Non si tratta, comunque, del vecchio tipo con il mercurio. Attualmente sono stati, infatti, reintrodotti in commercio i termometri in vetro. Questi contengono un liquido chiamato Galistan al loro interno, il quale costituisce un fluido ecocompatibile che non è per niente dannoso né per la salute né per l’ambiente che ci circonda. Sono molto affidabili come i vecchi termometri di cui è stata vietata la vendita, e sono anche più economici di molti modelli in vendita nelle farmacie.

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