Le 10 caratteristiche della baby sitter perfetta

1/11 – Introduzione

Scegliere la baby sitter per il nostro bambino. Che ansia! Stai facendo decine di colloqui e ancora non hai deciso? Prima di tutto, lascia perdere referenze e curriculum. Le parole lasciano il tempo che trovano. Il modo più efficace per scegliere la baby sitter perfetta è parlarci, guardarla negli occhi e cercare di indovinare se possiede alcune caratteristiche o meno. Dopodiché, lasciale fare qualche giorno di prova con te in casa, per osservarla mentre si occupa di tuo figlio. Certo, questa esperienza non ti dà la garanzia totale, ma un’idea te la puoi fare. Ma soprattutto, osserva le reazioni di tuo figlio. In fondo, è lui che dovrà passarci tutto il giorno! Se sorride, la cerca e tenta di interagire con lei, è un buon inizio. Ma prima di fare questa prova, valuta che la candidata abbia le 10 caratteristiche della baby sitter perfetta.

2/11 – Ha l’età giusta

La baby sitter perfetta ha innanzitutto l’età giusta. Non deve essere né troppo anziana, né troppo giovane. Una donna troppo in avanti con l’età non ha le energie sufficienti per stare dietro al tuo cucciolo. E tu sai bene quanta energia ci voglia! E sai anche molto bene quanta pazienza richiedano i bambini. Soprattutto se non sono i tuoi. E una baby sitter, che avrà a che fare col tuo piccolo e non con il suo, ne dovrà avere moltissima. Una persona più giovane sopporterà più facilmente lagne e capricci ed avrà una scorta di fantasia in più per distogliere il monello dalla fissazione del momento. Però, fai attenzione che non sia troppo giovane. La responsabilità e l’assennatezza sono caratteristiche fondamentali per una baby sitter e, ahimè, queste non sono proprio le qualità più evidenti in una ragazzina.

3/11 – Sorride spesso

Questa è una cosa che puoi verificare subito, fin dal primo colloquio. Sorridere spesso è indice di buon carattere e disponibilità. Qualità apprezzabili in chiunque. Con i bambini, poi, sono assolutamente necessarie. Una baby sitter che non sorride, non comunica. O comunica indifferenza, fastidio e lontananza emotiva. I bambini, nel loro primo approccio con gli estranei, tendono a porre tutta la loro attenzione sul viso. Occhi ammiccanti e bocche sorridenti sono rassicuranti ed incoraggiano il bambino ad affrontare il primo contatto emotivo con una persona nuova. Tuo figlio ha bisogno di positività ed allegria. Una baby sitter che non sorride mai sarebbe il peggior torto che tu possa fare al cucciolo di casa.

4/11 – Sa comunicare col bambini

Spesso ignorata, questa è una caratteristica importantissima per la baby sitter perfetta. Comunicare non vuol solo dire parlare. Comunicare è molto di più. Significa saper scegliere il giusto tono di voce, le parole più adatte e il linguaggio corporeo appropriato. Che per prima cosa devono essere coerenti fra di loro, al fine di non mandare messaggi contraddittori al bambino. Se la baby sitter tenta di convincere tuo figlio ad andare a lavarsi le mani, utilizzando un tono dolce e pacato, mentre si muove nervosamente a scatti, il bambino ne sarà confuso. La coerenza nel messaggio è anche un segnale di equilibrio emotivo. Non sottovalutare questo aspetto. Inoltre, è importante che la baby sitter non dica parolacce, non tratti il bambino con modi sgarbati e che non usi mai metodi coercitivi o ricattatori per farsi ubbidire.

5/11 – E’ dinamica

La baby sitter perfetta è dinamica. Tu mancherai da casa molte ore e il tuo bambino avrà bisogno di qualcuno con cui giocare. Se si trascina per casa senza entusiasmo, se preferisce mettere tuo figlio davanti la tv, se ha problemi a tirare due calci al pallone o giocare col frisbee, non è la baby sitter che fa per te. Soprattutto, non è quella che fa per tuo figlio. Assicurati che sia una persona dinamica, che abbia voglia ed energia per portarlo a fare lunghe passeggiate. Che non si faccia problemi ad accompagnarlo al parco e non abbia paura di sporcarsi. Ma soprattutto, che abbia voglia di scoprire il mondo di tuo figlio. Se si appassiona ai suoi giochi, ai suoi amici, ai suoi cartoni animati ed è disponibile a condividere tutto ciò con lui, questa persona possiede una delle 10 caratteristiche della baby sitter perfetta.

6/11 – Prende iniziative

La baby sitter perfetta prende iniziative. Anche se sei una mamma che programma ogni minimo dettaglio della giornata, sappi che ci saranno giorni in cui si creeranno dei vuoti. La persona che si prende cura di tuo figlio deve saperli riempire con cura. Avrà molto tempo da condividere con il bambino ed è importante che abbia inventiva e che sappia coinvolgere il piccolo in attività sempre nuove. Le giornate possono essere molto lunghe, soprattutto in inverno quando non si può uscire. Prendere l’iniziativa di fare una bella torta, mettere a posto la cesta dei giocattoli o costruire un regalino per mamma e papà con materiali di recupero, è un aspetto che può davvero fare la differenza.

7/11 – Fa rispettare le tue regole

La baby sitter, in fondo, è una mamma in seconda. In molti casi passerà molto più tempo col tuo bambino di quanto ne passerai tu. Ecco perché è fondamentale che faccia rispettare le tue regole. In primo luogo, perché il bambino deve ricevere insegnamenti coerenti. Se la baby sitter comincia a concedergli cose che tu gli vieti, la conseguenza non sarà solo che i capricci diverranno ingestibili. Il vero problema sarà che il bambino vivrà uno stato di confusione, che sarà destabilizzante per il suo equilibrio emotivo. La baby sitter perfetta fa sue le regole di casa tua e le fa rispettare al bambino. Ecco perché, in fase di selezione, cerca di capire esattamente chi hai davanti. Se sceglierai una persona che già condivide il tuo stile di vita e i tuoi valori, sarà più semplice che faccia poi rispettare le tue regole.

8/11 – E’ attenta e premurosa

La baby sitter perfetta è attenta e premurosa. Non le sfugge nulla. Coglie al volo gli stati d’animo del bambino e sa come gestirli. È accorta. Sa valutare i pericoli e sa come far fronte agli eventuali, piccoli incidenti, che con un bambino possono sempre accadere. Anche mentre prepara da mangiare per il piccolo, sa sempre dove lui sia e cosa stia facendo. Non lo perde mai di vista e lo tiene al sicuro. È premurosa. Si accerta sempre del benessere di tuo figlio e vigila affinché non gli manchi nulla. Non puoi certo pretendere che la baby sitter sia innamorata di tuo figlio come lo sei tu, ma di certo deve provare un certo affetto. Tra l’altro, diffida sempre di persone anaffettive ed emotivamente distanti.

9/11 – Ci aggiorna sempre sulla giornata

Dopo essere stata tutto il giorno lontana da tuo figlio, è doveroso voler sapere come è andata la sua giornata. La baby sitter perfetta deve sempre aggiornarti su tutto. Deve riportarti con esattezza se ha mangiato e cosa, se e quanto ha dormito, dove sono andati e cosa hanno fatto. Ma non deve limitarsi a questo. Un’ottima baby sitter ti aggiorna anche sullo stato emotivo di tuo figlio. Ti dice se è stato capriccioso o sereno, allegro o incupito. Il bambino è affidato alle sue cure. Pretendi di sapere sempre e con esattezza come è stato il tuo cucciolo e, nel caso, tenta di fare un’analisi della situazione con lei. Chi meglio della baby sitter può valutare lo stato d’animo del bambino, dopo averci passato insieme tutta la giornata?

10/11 – E’ stabile nel tempo

Tra la baby sitter e tuo figlio si creerà un rapporto affettivo. Non esserne gelosa. Per il bambino sarà solo una persona di riferimento in più e ciò può solo essere positivo. Una persona in più da amare e che lo ama. Per questo motivo, la baby sitter perfetta è stabile nel tempo. Al bambino non farebbe bene un via vai continuo di persone nella sua vita e, alla fine, comincerebbe a diffidare di queste sconosciute che gli vengono presentate. Potrebbe addirittura sperimentare sentimenti di abbandono, con ricadute negative sul suo equilibrio psicologico. La baby sitter perfetta non prende un incarico per un solo mese. Si rende disponibile per lunghi periodi, consapevole dell’importanza del suo ruolo nella vita e nella crescita del piccolo.

11/11 – Prende decisioni in autonomia

Tra le 10 caratteristiche della baby sitter perfetta, questa è quella che più spesso viene sottovalutata, se non ostacolata. Sbagliato. È un aspetto importantissimo. La baby sitter deve poter prendere decisioni in autonomia. Ci saranno scelte da fare al momento, di quelle che hai pochi istanti per decidere. La persona che sta con tuo figlio, deve essere in grado di poterle prendere con saggezza ed oculatezza. Anche nella routine quotidiana, in realtà, ci sono varie scelte da fare e decisioni da prendere. Levare la canottiera se ci sono 30 gradi all’ombra o rinforzare la merenda se il bambino non ha pranzato, sono solo due piccoli esempi di casi in cui la baby sitter può e deve decidere. Anche perché, siamo sincere: se la baby sitter che abbiamo scelto per il nostro cucciolo, ci chiamasse ogni 5 minuti per chiederci il parere su questo e su quello, beh, allora avremmo proprio sbagliato baby sitter!

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