Come rendere divertente il bagnetto

1/8 – Introduzione

Il momento del bagnetto può essere una gioia, un divertimento e un momento di grande tenerezza e complicità, oppure può diventare un vero incubo, non solo per le mamme ma anche per i bimbi. Tutto sta, infatti, nell’approccio e nel modo in cui si pone e propone la cosa ai bimbi. Non si può pretendere, infatti, che capiscano da soli, specie se molto piccoli, l’importanza delle norme igieniche, di quanto sia fondamentale avere sempre la pelle perfettamente detersa e i capelli puliti e vaporosi. Per loro, infatti, è solo un’inutile perdita di tempo, tempo sottratto ai loro giochi, e persino una pratica fastidiosa ed odiosa, in cui la mamma strilla per l’acqua ovunque, il sapone che finisce negli occhi brucia e l’acqua è troppo calda, o troppo fredda o troppo…”bagnata”. Insomma, il bagnetto non è sempre il massimo del divertimento, ma non è detto che la situazione non possa cambiare. Vediamo insieme, quindi, come rendere divertente questo momento, affinché siano tutti più felici, mamme e bimbi.

2/8 Occorrente

  • giochi per bagnetto
  • coloranti atossici per bagnetto
  • fantasia
  • calma
  • tempo

3/8 – I giochi divertenti

Innanzitutto bisognerà distinguere a seconda dell’età dei bimbi, per proporre dei giochi adatti al loro divertimento. La vasca da bagno, infatti, può essere trasformata, nel loro immaginario, in un mare di altre cose, calandosi nei panni di personaggi fantastici. Per i più piccoli, probabilmente, basterà mettere a loro disposizione un po’ di giochini adatti al bagnetto, come animaletti gommosi che spruzzino acqua o facciano bolle: delle vere e proprie magie. E perché non permettere loro di usare persino i giochini del mare? Secchielli e innaffiatoi saranno un gran divertimento. Immaginate, poi, il divertimento che potrebbe derivare dal fare il bagno nell’acqua colorata. In vendita, infatti, ci sono piccoli flaconcini coloranti da versare nella vasca da bagno per trasformare l’acqua in svariate colorazioni. Sono pensate per i bambini, quindi completamente atossici, anallergici e ovviamente non sporcano. Alcuni, poi, rendono persino l’acqua “frizzante”, per un divertimento assicurato.

4/8 – Le storie immaginarie

E se i giochini e l’acqua colorata non bastassero, potreste inventare storie per trasformare la situazione del bagnetto in fantastiche ambientazioni. La vasca diventerà un laghetto fatato e la vostra bimba si trasformerà nella ninfa che vi risiede, con tanto di corona… Di spugna colorata. I maschietti, invece, potrebbero trasformarsi in pirati alle prese con un grosso kraken o in capitani di battelli in viaggio verso terre inesplorate. Insomma, lasciate libera la fantasia facendovi guidare proprio dai vostri bambini, che in quanto ad inventiva non li batte nessuno.

5/8 – L’ora adatta

Ovviamente, tutti questi giochi comportano una notevole spesa di tempo, perché il bagnetto non si concluderà in massimo 10 minuti, giusto il tempo di insaponare e risciacquare, ma andrà ben oltre. Quindi, scegliete un momento adatto della giornata in cui non andate di fretta e potrete dedicarvi ai vostri bimbi con tutta calma e senza innervosirvi. La sera, per esempio, potrebbe essere un momento perfetto. Fate cenare presto i vostri piccoli, così che al momento del bagnetto la loro digestione non ne risentirà. Inoltre, fare un bagnetto serale aiuta anche i bambini a rilassarsi e ad addormentarsi più facilmente.

6/8 – Le giuste precauzioni

Fate attenzione, inoltre, ad attrezzare il vostro bagno in maniera adeguata ad un “bagnetto divertente”. Ciò significa che potreste avere bisogno di sistemare tappeti e asciugamani lungo tutta la vasca, così da tamponare il grosso delle fuoriuscite di acqua. Non si può pretendere, infatti, che un bagnetto divertente non preveda qualche schizzo d’acqua, e a volte persino qualche “esondazione”. Sappiatelo dall’inizio e quindi rilassatevi e prendete qualche precauzione per rendervi più facile asciugare e pulire il bagno subito dopo. Lasciate le pantofole da casa fuori dal bagno ed indossare delle pantofole in spugna, di quelle economiche che si trovano spesso anche negli hotel. In questo modo, a fine bagno potrete toglierle, visto che saranno sicuramente bagnate, per infilare quelle asciutte lasciate fuori la porta. Fate lo stesso con i vestiti: indossate capi per la casa che possano bagnarsi e tenete pronti quelli asciutti fuori dal bagno. La stessa cosa, ovviamente, fatela con i capi dei vostri bimbi. Per i mesi invernali, infine, riscaldate il bagno con un po’ di anticipo, in modo che il bagnetto non diventi traumatico per il freddo, ma solo un momento piacevole e divertente, scongiurando così anche il rischio di influenze e raffreddori dovuti a sbalzi di temperatura.

7/8 Guarda il video

8/8 Consigli

  • A fine bagnetto, rimuovete sempre tutti i giochi dall’acqua, svuotateli completamente dell’acqua residua e sciacquateli sotto acqua corrente, in modo da eliminare tracce di sapone. Accertatevi che siano completamente vuoti o potrebbero crearsi muffe e altri batteri al loro interno. Di tanto in tanto, disinfettateli in soluzioni sterili, come quelle che si utilizzano per disinfettare a freddo ciucci e biberon.
  • Se l’acqua negli occhi rende il bagnetto dei vostri bimbi un vero incubo, potreste far indossare loro degli occhialini da piscina.
Riproduzione riservata