Come parlare della pubertà ai tuoi figli

1/4 – Introduzione

La pubertà è quel periodo della vita di un essere umano in cui avvengono dei cambiamenti (psichici, morfologici e funzionali). Infatti, il corpo di un bambino diviene quello di un adulto ed è capace di riprodursi producendo autonomamente i propri ormoni sessuali. Nel maschio la pubertà inizia intorno al tredicesimo anno di età e dura fino ai 18-20 anni. Mentre nella femmina comincia prima. Generalmente verso l’undicesimo anno di età e dura fino a circa 18 anni. L’obiettivo di questa breve guida è quello di dare alcune utili informazioni su come è possibile parlare della pubertà ai tuoi figli.

2/4 – Ormoni

All’inizio bisogna spiegare cosa provoca la pubertà. È opportuno parlare degli ormoni e del ruolo che essi hanno nello sviluppo. Bisogna far capire ai figli che la pubertà è la maturazione dal punto di vista sessuale e che i cambiamenti favoriscono questo processo. Si devono descrivere i cambiamenti sotto una luce positiva, facendo capire loro che non è niente di cui vergognarsi. Si può scegliere di definire gli ormoni come dei messaggeri chimici del corpo, responsabili dei cambiamenti che capitano a ragazzi e ragazze. Bisogna mettere in risalto che queste sostanze consentono di maturare e di diventare adulti. Infine, si deve spiegare che in questo modo si ha la possibilità di avere un giorno dei figli.

3/4 – Cambiamenti

È indispensabile spiegare che i cambiamenti sono normali e che arrivano per tutti, anche se in momenti diversi. Se la propria figlia sviluppa il seno prima delle sue amiche è opportuno spiegare che ciò accadrà anche a loro. Inoltre, che si comincia ad avere il ciclo mestruale. Per quanto riguarda il maschio bisogna rassicurarlo sul fatto che sta diventando più alto e che sta cambiando il tono della voce. Infine, bisogna avvertirli che per entrambi i sessi crescono i peli sui genitali e sotto le braccia. Mentre ai ragazzi cresce anche la barba. Infine, è importante far sapere ai propri figli che in questa fase il corpo inizia ad emettere degli odori a volte sgradevoli, ma che non bisogna sentirsi a disagio.

4/4 – Rassicurazioni

Generalmente i figli si sentono insicuri oppure sono in imbarazzo in merito ai cambiamenti del loro corpo. Essi infatti possono diventare facilmente irritabili oppure umorali per questa situazione. Un genitore deve aiutarli a capire questi cambiamenti ed incoraggiarli. Bisogna far capire loro che si è sempre pronti a sostenerli. Anche se il cambiamento di umore può dare fastidio bisogna comportarsi con gentilezza nei loro confronti. L’adulto deve essere un modello di stabile emotività. Infine, bisogna concedere ai figli il tempo e le occasioni per fare delle domande. Le risposte però devono essere sempre possibilmente sincere.

Riproduzione riservata