Come intervenire se i figli rubano

1/6 – Introduzione

Quando un genitore si accorge che il proprio bambino sta prendendo l’abitudine di appropriarsi di cose che non gli appartengono, sia che si tratti di piccoli oggetti che trovi in casa, sia che abbia iniziato a rubare oggetti anche di valore, non è mai piacevole. Affrontare un simile problema può essere difficile: spesso, infatti, prendendo la questione di petto si rischia di spaventare i propri bambini o, peggio, di istigarli involontariamente a continuare a rubare. Imporre un divieto è il modo migliore per condurre un bambino a ribellarsi. Per un genitore che si accorge che i suoi figli rubano, occorre, quindi, comprendere le cause di un simile atteggiamento e intervenire in maniera rapida. Ecco come fare!

2/6 Occorrente

  • Pazienza
  • Capacità di ascolto
  • Osservazione

3/6 – Agite non viziando il bambino

Badate bene: i genitori non sono la causa di questo comportamento. Quindi, non pensate che la colpa sia vostra. Agite, ascoltando i bisogni del vostro bambino, ma non viziandolo: spesso, un bambino che ruba è un bambino che vorrebbe sentirsi gratificato da quelle persone che sono il centro del suo mondo, cioè mamma e papà.

4/6 – Infondete fiducia

Se avete capito che vostro figlio ruba perché è arrabbiato e deluso nei confronti del mondo che lo circonda, aiutatelo, infondendogli fiducia nel prossimo e nel suo domani. Coinvolgetelo nei vostri impegni quotidiani e impeditegli di sentirsi solo: che si tratti di fare la spesa o di visitare un parente, portate vostro figlio con voi e lasciate che si confronti con chi gli rivolge la parola, gratificandolo ogni qualvolta fa un’osservazione particolarmente attenta. Solo così, infatti, il bambino potrà riacquistare fiducia in sé ed essere pronto ad affrontare la crescita, serenamente.

5/6 – Capite l’origine del problema

Come ultima cosa, occorre capire perché vostro figlio ha iniziato a rubare. Quasi sempre, infatti, la causa non si trova nella mancanza dei soldi necessari per l’acquisto di un determinato oggetto ma nella sensazione che si prova, appropriandosi di un oggetto altrui. Se il bambino inizia a rubare piccoli oggetti come matite e penne dei compagni di classe o piccoli giochi di un amico, potete pensare che la causa di questi furti sia in realtà un disagio interiore: vostro figlio vuole comunicarvi qualcosa, il punto è capire cosa. Molto probabilmente, vostro figlio si sente inadatto o non all’altezza di determinate situazioni e pensa che, sottraendo qualcosa agli altri, potrà essere migliore. Il ragionamento subconscio è semplice: non potendo conquistare le qualità di un altro, il bambino conquista un oggetto nel quale vede il riflesso di un amichetto che, ai suoi occhi, è più bravo o più intelligente.

6/6 Consigli

  • Non forzate mai vostro figlio a confidarsi ma instaurate un rapporto di fiducia reciproco
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