Come insegnare a camminare al proprio figlio

1/6 – Introduzione

Se avete un bambino molto piccolo e desiderate avere dei consigli su come insegnare a camminare al proprio figlio, questa guida fa proprio al caso vostro. Leggete con attenzione e vedrete che insegnare a camminare al vostro bambino sarà una tra le esperienze indimenticabili della vostra vita. 

2/6 – Far mantenere al bambino la posizione eretta

Prima di tutto, per insegnare a tuo figlio a fare i suoi primi passi, devi assicurarti che avvenga in uno spazio chiuso, e che sopratutto, la stanza sia stata sgombrata da oggetti potenzialmente pericolosi, come ad esempio, tavolino o sgabelli a spigoli vivi, i quali potrebbero ferirlo mentre muove i suoi primissimi passi. Una volta che ha sgombrato la stanza, la prima cosa che devi fare è quella di aiutare tuo figlio ad alzarsi, e cercare di fargli mantenere la posizione eretta per parecchio tempo.

3/6 – Fargli fare piccoli passi tenendolo per mano

Successivamente, cerca di fargli fare dei piccoli passi, in maniera tale che le sue gambe si abituino alla coordinazione: per far questo, reggigli le manine, e fargli muovere le gambe piano piano, facendogli fare dei piccoli passetti, in maniera tale che la schiena e che le gambe inizino ad abituarsi allo sforzo che dovranno sostenere, e che quindi, il bambino si abitui al movimento.

4/6 – Fargli muovere i passi in maniera autonoma

Il livello successivo dell’allenamento, consiste nel cercare di far sì che sia tuo figlio a mettersi in posizione eretta e muovere i suoi primi passi in maniera autonoma. Per far questo, posizionati sempre dietro il bambino e seguilo in tutti i suoi movimenti, tenendoti pronto ad intervenire quando sta per cadere, reggendolo immediatamente. In questo modo eviteresti, in primo luogo che possa farsi male, e che per lo spavento, il bambino possa rifiutarsi di camminare nuovamente.

5/6 – Mettersi difronte e chiamarlo

Il passo successivo e finale che devi insegnare a tuo figlio, consiste nel farlo camminare senza reggerlo, e quindi, abituarlo a fargli percorrere diversi metri senza che si tenga da qualche parte. Per fare questo esercizio, come prima cosa devi aspettare che il bimbo si metta in posizione eretta in maniera autonoma e una volta che raggiunge questa postura, il tuo compito è quello di stargli di fronte e chiamarlo. In questa maniera inizierà a muovere i suoi passi da solo, senza che ci sia bisogno del tuo sostegno fisico.

6/6 – Consolarlo e tranquillizzarlo in caso di caduta

Se tuo figlio dovesse cadere, cerca subito di consolarlo e tranquillizzarlo, in maniera tale che il suo spavento possa essere placato immediatamente. Successivamente, cerca di farlo allenare di nuovo evitando così piccoli traumi e che quindi si rifiuti di camminare, vanificando ogni singolo allenamento effettuato fino quel momento. Quando avrà acquisito tali capacità primarie, ti accorgerai che la tua soddisfazione più grande, sarà quella di vederlo correre per casa.

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