Come crescere un bambino trilingue

1/5 – Introduzione

Al giorno d’oggi, crescere un bambino o una bambina appare come un qualcosa di assai complicato. In particolare, nella società di oggi bisogna tenere conto di una lunga serie di elementi. Nella guida seguente cercheremo di spiegarvi come crescere un bambino trilingue. In pratica, bisogna riuscire a fargli imparare ben tre lingue. Forse un obiettivo abbastanza pretenzioso, o persino impossibile. Ma non è assolutamente così. È sufficiente seguire alcune semplici regole per rendere tutto più facile. Segui i passaggi della guida e non avrai alcun problema.

2/5 – Un obiettivo non impossibile per i più piccoli

Ecco come crescere un bambino trilingue. L’apprendimento della lingua può sembrare agli occhi degli adulti un qualcosa di molto difficile, derivante da tanto impegno e studio. Si tratta di un pensiero non del tutto sbagliato per tutti coloro che conoscono già al meglio la propria lingua madre. Diverso è il discorso quando è un bambino a dover imparare tutto. La fase iniziale nasconde diverse insidie. Ma col passare del tempo, il bambino apprende con grande facilità e rapidità. Proseguiamo con la nostra breve guida.

3/5 – La ripetizione di una parola in più lingue

Di solito, un genitore che intende insegnare al bambino la pronuncia delle prime parole parte da elementi molto semplici ed intuitivi. In un percorso del genere, si può dare il via al procedimento delle tre lingue. Fate ripetere a vostro figlio la stessa parola in tre idiomi diversi. Ad esempio, quando ripetete al bimbo che un determinato oggetto in italiano si chiama “giocattolo”, potete tradurlo in altre tre lingue. In questo caso, “toy” in inglese, “jouet” in francese e “juguete” in spagnolo. Certo, non è assolutamente facile come lo possa sembrare. Ci vuole tanta pazienza per crescere un bambino trilingue e fargli imparare tantissime cose.

4/5 – L’approfondimento del meccanismo

Vediamo ancora come crescere un bambino trilingue. Dare ogni volta tre differenti denominazioni ad oggetti o azioni deve trasformarsi in una vera e propria abitudine. Col passare del tempo, potete applicare lo stesso meccanismo a piccole frasi, e poi a periodi sempre più complicati. Ovviamente non aspettatevi che il bambino identifichi tutte le parole appartenenti a ciascuna delle lingue. Raggiungerete tale obiettivo un po’ alla volta.

5/5 – L’apprendimento finale delle tre lingue

Durante la sua crescita, il bambino conviverà con queste tre realtà differenti, come se ormai facessero parte del suo bagaglio culturale. Quando inizieranno i primi contatti col mondo esterno, in modo inevitabile una lingua prenderà il sopravvento sulle altre due. Ovviamente, parliamo dell’idioma più parlato dalla società in cui si vive. Ed ecco come crescere un bambino trilingue.

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