La prima cosa da fare è interessarsi alla loro vita scolastica. L'adolescente, spesso, infatti subisce dei cali importanti nello studio, questo perché è interessato maggiormente alla vita fuori dalla scuola e non comprende appieno l'importanza dell'istruzione considerandola, a volte, solo una perdita di tempo. Noi genitori dobbiamo, quindi, collaborare con gli insegnanti, parlare con loro, confrontarci insieme sui comportamenti e la resa scolastica dei nostri figli ricordando sempre che gli insegnanti sono si educatori, ma non devono mai ricoprire il ruolo di prima importanza in questo. Responsabilizzare i ragazzi nello studio compete a noi genitori per cui seguirlo nei compiti ed interessarci ai risultati ottenuti è una cosa fondamentale che farà sentire il ragazzo/a seguito e supportato anche in questo ambito.