L'osservazione di nostro figlio mentre gioca può darci un'idea dello suo spirito di socializzazione. Intanto non dimentichiamo mai che il gioco è soprattutto un mezzo per conoscere se stesso e il mondo che lo circonda, per questo ad ogni fascia di età il modo di giocare è differenze e prevede passaggi e modalità particolari e diversi. Più i bambini sono piccoli, al di sotto dei tre anni, più ovviamente giocano in solitaria, per prendere confidenza con il proprio corpo, per imparare a muoversi, camminare, prendere contatto con gli oggetti o l'ambiente. A quest'età non c'è molto tempo per socializzare, presi come sono da scoprire se stessi.