Per prima cosa bisogna chinarsi e mettersi al suo stesso livello. Non troppo vicino o il cane si sentirà minacciato. Una volta in posizione, allungare la mano verso il muso e aspettare che si avvicini di sua volontà. Se non lo fa vuol dire che non è dell'umore per ricevere attenzioni e, in questo caso, è meglio rinunciare. Quando vi avrà annusato, si potrà passare ad accarezzargli la testa, sempre con gesti tranquilli. Azioni brusche e urla potrebbero mettere il cane in uno stato irrequieto. Inoltre insegnate al bambino come riconoscere i comportamenti del cane, i segnali che esso invia per comunicarci il suo umore. La coda bassa, il ringhio e le orecchie dritte sono un chiaro invito a non disturbare. Se l'animale sta giocando con un suo simile, meglio lasciarlo in pace. L'adrenalina potrebbe indurre il cane a saltare addosso al bambino e, anche se l'intenzione non è l'attacco, potrebbe spaventare il piccolo.