La prima cosa che deve essere fortemente tenuta a mente è quella di armarsi di tanta pazienza, dal momento che molto spesso i bambini possono essere veramente intrattabili durante questa loro fase, sopratutto in prossimità della comparsa di un dentino e che di solito a quest'età hanno fortissime difficoltà a capire che cosa gli stiamo dicendo. L'importante è parlare con voce calma anche se ci dovessimo trovare al limite di una crisi di nervi per la mancanza di sonno che purtroppo spesso si accompagna ai continui pianti per la dentizione. Osservando la bocca del piccolo è possibile riuscire a vedere, direttamente, se la gengiva è di un colore più biancastro rispetto al normale. Questo sta a significare che un dente sta per uscire e che quindi la gengiva è sottoposta ad una forte tensione. In questa fase, tra l'altro, i bambini presentano una salivazione più abbondante del solito, che con buona frequenza porta a delle fastidiose irritazioni cutanee. Per questo motivo, è buona norma accertarsi, in ogni caso, che il proprio piccolo sia ben asciutto. Inoltre, in concomitanza della comparsa di un dente, può spesso avvenire che il proprio figlio presenti anche delle feci più acide del normale. Per quest'ultimo motivo, è importante tentare di cambiarlo frequentemente e di applicare una crema a base di ossido di zinco, in modo da ridurre eventuali arrossamenti ed irritazioni. In alcuni casi può anche comparire la comparsa della febbre o un'abbondanza della produzione catarrale, anche se da un punto di vista medico non è presente un reale collegamento. In caso consultatevi con il vostro pediatra per un consiglio su come agire,
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