Come affrontare l’insuccesso scolastico dei figli

1/5 – Introduzione

Un’interrogazione andata male, una pagella non pienamente sufficiente o un compito sbagliato possono essere per un genitore motivo di rabbia e delusione nei confronti del proprio figlio che ha conquistato tale insuccesso. Allo stesso modo il bambino stesso può reagire malissimo, come se fosse una tragedia o, all’opposto, come se non fosse poi così importante. Il quesito per ogni genitore è sempre lo stesso: cosa faccio? Come mi comporto? Rimprovero, punizione o comprensione? In questa guida troverete qualche suggerimento su come affrontare un insuccesso scolastico e su come rendere un evento del genere un vero e proprio momento di crescita per i vostri figli ed anche per voi.

2/5 – Lasciate il tempo di metabolizzare l’accaduto

Quando si vede un figlio triste per un brutto voto siamo portati a minimizzare l’accaduto rivolgendoci a lui con frasi del tipo “Che sarà mai, ci sono cose ben peggiori”. Questo tipo di esclamazione è assolutamente da evitare perché farà sentire vostro figlio incompreso; allo stesso modo evitate di arrabbiarvi molto e mortificarlo dandogli dell’incapace. Cercate di essere comprensivi, accoglienti, parlate di ciò che è accaduto senza toni alterati e lasciategli digerire quanto è accaduto; dopo di che chiedete a lui di spiegarvi cosa è successo: parlare farà aprire la mente a voi e a vostro figlio.

3/5 – Proponetevi come aiutanti

Una volta chiarito l’accaduto e il problema derivato, cercate insieme di capire cosa non ha funzionato. Forse è il metodo di studio ad avere qualche falla? In tal caso sostenete vostro figlio durante lo studio, ascoltatelo e vedete se c’è qualche cosa che non va: magari può essere aiutato con degli schemi, con la ripetizione a voce alta o magari con il lavoro di gruppo. Nessuno conosce vostro figlio meglio di voi e insieme troverete la strada giusta da seguire per migliorare rendimento scolastico ed autostima. Insegnategli con il vostro stesso esempio ad essere forti, tenaci, a prendere e mantenere degli impegni: in questo modo capirà che niente è impossibile.

4/5 – Individuate gli obiettivi

Un esercizio molto utile nell’affrontare un insuccesso scolastico è quello di procedere ponendosi dei piccoli obiettivi o revisionare gli stessi; magari vostro figlio è triste perché, pur impegnandosi molto, non riesce ad ottenere voti molto alti, oppure perché c’è una materia in cui proprio non riesce ad emergere. Se vi state chiedendo perché è così triste, cercate di capire quali sono i suoi obiettivi: magari si è posto mete da raggiungere troppo alte e difficili. Aiutatelo nel riformulare i suoi obiettivi in passaggi più piccoli: noterete un miglioramento anche nell’autostima e nell’autonomia nel gestire diversi accadimenti.

5/5 Consigli

  • Nel caso di ripetuti insuccessi chiedete un colloquio personale con gli insegnanti: la collaborazione scuola-famiglia è fondamentale per aiutare vostro figlio.
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