Bambini e febbre in estate: 5 cose da sapere

1/6 – Introduzione

La febbre è un meccanismo di difesa del nostro corpo contro i germi. Quando un germe ci attacca, l’ipotalamo, che è responsabile della regolazione della temperatura corporea, aumenta il nostro calore al di sopra dei suoi livelli normali, che sono intorno ai 36 º C – 37 º C a seconda della persona. Ci sono molte ragioni per cui un bambino potrebbe avere la febbre. Le più comuni sono le infezioni virali, come le infezioni respiratorie, che di solito sono accompagnate da tosse e muco. In questa lista saranno illustrate le 5 cose da sapere quando i bambini hanno la febbre in estate.

2/6 – Idratare il bambino

Può succedere che un’infezione grave causi appena la febbre, pertanto, la cosa più importante è trattare la causa che lo ha originato. Il trattamento varia a seconda del range di temperatura del bambino.
Se il bambino ha la febbre di grado basso, che è fino a 38 ºC, il trattamento con antipiretici, come paracetamolo o ibuprofene, non è raccomandato soprattutto in estate. Tuttavia, ciò che bisogna fare è idratare bene il piccolo con abbondante acqua e tenerlo fresco con pochi indumenti. Se la febbre continua, è indicato chiamare andare dal pediatra.
È essenziale rispettare il dosaggio appropriato per l’età e il peso del bambino. Applicare panni umidi e freddi sulla fronte. Eseguire bagni con acqua tiepida per 15-20 minuti , lasciando raffreddare l’acqua poco alla volta. Se la febbre non diminuisce o rimane sopra i 39,5 ° C, sarà necessaria una nuova valutazione del pediatra.

3/6 – Andare al pronto soccorso

Consultate rapidamente nel pronto soccorso se osservate: convulsioni febbrili e nel caso vomita. Se appaiono macchie sulla pelle di colore rossastro, chiamate petecchie indicano che un po’ di sangue è stato rilasciato nelle vene e può far sospettare che è presente una malattia emorragica o che il bambino abbia una grave infezione. Alcuni bambini predisposti (4%) possono avere convulsioni a causa della febbre ma il trattamento della febbre non previene queste convulsioni. La medicina non dovrebbe mai essere data per abbassare la febbre a questo scopo.

4/6 – Consultare il pediatra

Consultare il proprio pediatra se dopo alcune ore il bambino continua ad avere la febbre e presenta anche tosse, mal d’orecchi, altri tipi di eruzioni cutanee e diarrea. Difficoltà a respirare, irritabilità e pianto eccessivo difficile da calmare.

5/6 – Utilizzare l’ibuprofene

I bambini con febbre dovrebbero essere trattati solo quando la febbre è accompagnata da malessere generale o dolore. L’ibuprofene e il paracetamolo hanno la stessa efficacia nel trattare il dolore e il loro dosaggio deve essere basato sul peso del bambino e non sull’età. La combinazione o l’alternanza di ibuprofene e paracetamolo non è consigliabile.

6/6 – Non usare gli antiperetici

Non usare gli antiperetici con temperature inferiori a 38 gradi, è preferibile non alternare più farmaci, ma uno o due, quelli che sono più noti. Il farmaco più sicuro è il paracetamolo, che può essere somministrato a sciroppo, a gocce o in supposte. Se il bambino ha la febbre ma è calmo, non sembra che abbia dolore o altre manifestazioni, è indicato aspettare 24-48 ore, controllando la temperatura e usando un antinfiammatorio.

Riproduzione riservata