5 maschere di Carnevale da fare con i bambini

1/6 – Introduzione

I bambini hanno una fantasia infinita, soprattutto a Carnevale, quando hanno la possibilità di travestirsi come i propri beniamini e realizzare un grande sogno. Di seguito elenchiamo 5 maschere di Carnevale da fare con i bambini, in maniera facile, divertente, ma soprattutto intuitiva, dove i bambini possono abbandonarsi alla creatività. A Carnevale infatti, ognuno inventa ciò che vuole, dalle principesse ai robot, ogni bimbo è libero di creare il proprio travestimento.

2/6 – Maschera di Arlecchino

La maschera di Arlecchino è sicuramente tra le maschere di Carnevale più conosciute e note. Chi almeno una volta non si è travestito da Arlecchino durante la propria infanzia ma anche da adulto? Si tratta di una maschera che ispira allegria, felicità, grazie ai colori che mettono gioia. Le sagome si possono stampare e scaricare da internet, quindi si ritagliano su misura e poi arriva la parte più interessante e creativa, quella di disegnare tanti piccoli rombi e riempirli di tanti colori. Diversamente, chi possiede già il costume colorato, può creare la maschera nera, più semplice, in grado di intonarsi con ogni travestimento. Altra possibilità è quella di creare una maschera direttamente dipingendo il viso con l’utilizzo di appositi colori, in questo modo.

3/6 – Maschera da pirata

Quale bambino non ha ma desiderato, almeno per un istante, poter essere un pirata, ma buono si intende, proprio come il pirata Jack Sparrow… Se i bimbi amano le avventure e sono pronti a solcare i mari a bordo di grandi velieri ricchi di tesori, allora non resta che creare la maschera adatta! Oltre alla maschera, per essere dei veri pirati, serviranno anche gli stivali, quelli simili alle sette leghe, i pantaloni, rigorosamente neri in abbinamento alla camicia bianca, al cinturone ed al classico gilet che si può trovare nell’armadio del papà, dello zio, o ancor meglio, nell’armadio del nonno. Mentre per realizzare l’uncino caratteristico del pirata, guarda questo video.

4/6 – Maschera da farfalla

Altra classica mascherina, che amano molto le bambini romantiche, è quella della farfalla, anche questa molto facile da realizzare. Basta semplicemente disegnare la sagoma su di un cartoncino, oppure scaricare online il disegno già pronto. Per un tocco di fantasia in più, oltre ai colori della primavera che caratterizzano le farfalle, si possono aggiungere alla maschera anche la porporina e glitter. Per una maschera ancora più fashion si possono realizzare anche le antenne utilizzando un fil di ferro ricoperto da nastro colorato legato intorno ad un cerchio per capelli che spesso utilizzano le bimbe. Altra possibilità è quella di realizzare un trucco di grande effetto, come questo!

5/6 – Maschera da lupo

Carnevale è anche il periodo dove si può giocare ad interpretare i personaggi più impavidi e coraggiosi ma anche gli animali che più teniamo, o meglio, che i bambini hanno sempre visto come antagonisti nelle favole, ecco perché anche la maschera da lupo potrebbe essere un’idea. Il lupo della fiaba di Cappuccetto Rosso è sicuramente uno dei personaggi più amati anche se bistrattati. Questa maschera si può realizzare con del tessuto marrone, partendo da un cappuccio o da un vecchio cappello. Si può arrotolare un cuscino come quello utilizzato sulle sedie in cucina, che risulta essere più leggero, per fare il muso e con della stoffa bianca, realizzare dei triangolini per fare i denti. Mentre sulla testa si realizzeranno le orecchie e gli occhi, sempre con dei ritagli di stoffa. Per vedere nel dettaglio come creare la maschera da lupo, puoi ispirarti a questo video.

6/6 – Maschera con il sacchetto del pane

Per i genitori ed i bambini particolarmente attenti al riciclo, una brillante idea potrebbe essere quella di realizzare la maschera di Carnevale utilizzando i sacchetti del pane. Tra i vari esempi, uno che eccelle, è sicuramente la maschera da pagliaccio. Potete disegnarla voi stessi, oppure scegliere un template già pronto. Cos’altro serve? Tanti allegri colori, ed il gioco è fatto, anzi, e la maschera è fatta!

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