Proteggere i bambini dal sole

5 consigli per proteggere i bambini dal sole

Quando si parte per il mare o la montagna non bisogna mai dimenticare le creme solari soprattutto se si parte con dei piccoli. Ecco qualche consiglio per proteggere i bambini dal sole

Con la stagione estiva ci godiamo i tanto agognati bagni. Non c’è nulla di meglio di una giornata di mare per rilassarsi e dimenticare tutte quei piccoli problemi che ci portiamo durante la settimana. Chi decide di svagarsi così e ha figli, però, ha qualche preoccupazione in più. I bambini, soprattutto quelli molto piccoli, corrono un grande rischio a restare sotto il sole per troppo tempo. Non preoccupatevi però, questa è la guida che fa per voi! Andiamo a vedere 5 consigli per proteggere i bambini dal sole estivo.

Crema solare per proteggere i bambini dal sole

Il primo consiglio, se volete il più banale, è quello di usare tanta crema solare. Il segreto è spalmarla bene e spesso, a seconda del grado segnalato sulla confezione. Ricordate che il leggero arrossamento della pelle per un bambino equivale già ad una ustione di primo grado. Aiutatevi con prodotti di qualità e di alta gradazione (da 30 in su). La crema solare va spalmata specialmente nelle ore più calde e all’uscita dall’acqua.

Tempi di esposizione

Ricordatevi di non esagerare con le ore sotto il calore. A seconda del momento della giornata, infatti, un bambino sotto i 3 anni può rimanere gravemente ustionato dalle 2 ore alle 5 di esposizione. Regolatevi con i vostri impegni e mettete i vostri tesori al primo posto! Le ore consigliate sono quelle della prima mattina e del tramonto.

Esposizione graduale per proteggere i bambini dal sole

Il ragionamento appena fatto deve sempre essere posto a valle di un’esposizione graduale. Ciò significa che pian piano bisogna tenere i bimbi sotto i raggi solari solo per pochi minuti, per poi aumentare giorno per giorno. Si consiglia un’esposizione di 20 minuti per il primo giorno, aumentando di 20-30 minuti nei successivi. Tutto ciò, naturalmente, va pensato in base al tipo di carnagione del bambino.

Indumenti accessori

Aiutatevi facendo indossare loro alcuni piccoli capi leggeri, in modo che i raggi UV non colpiscano direttamente la pelle. È questo il caso di cappelli con visiera, canotte di lino o pantaloncini corti. Grande attenzione va fatta alla scelta di occhiali da sole di buona fattura. Gli occhi dei bambini, infatti, sono più delicati e non reggerebbero ad un’esposizione diretta prolungata, soprattutto se chiari.

Parti delicate

Nel coprire i vostri figli abbiate premura di salvaguardare le parti del corpo che più rischiano. Stiamo parlando del viso, del cuoi capelluto, delle spalle e del collo. La pelle in questi punti, infatti, è più delicata e sarà un soggetto colpito più facilmente. Non resta che augurarvi un buon bagno e un buon divertimento con i vostri piccoli!

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