Rigurgito del neonato: consigli su cosa fare

1/6 – Introduzione

Uno dei problemi più frequenti per tutte le mamme che sono alle prese con i loro piccoli è il rigurgito. Esso coinvolge molto spesso il neonato ed è una fonte di preoccupazione per tutti. Ma non ce n’è bisogno: la maggior parte delle volte questo è normale. Nella guida che segue proveremo a darvi alcuni consigli su come comportarsi quando il bambino ha il rigurgito e quando invece rivolgersi al medico. Vediamo cosa fare.

2/6 – Chiarire in cosa consiste il rigurgito

Per prima cosa dobbiamo chiarire in cosa consiste il rigurgito: è la fuoriuscita di cibo e saliva dalla bocca del bambino durante la poppata e durante la digestione. Scompare solitamente al primo anno d’età, è solitamente fisiologico perché dovuto alla non maturità di tutto l’apparato digerente. Questo si spiega con un malfunzionamento fisiologico del cardias, ossia la valvola digestiva che evita il reflusso verso l’esofago, dopo che il cibo è stato ingerito. Quando il bimbo assume troppo velocemente il latte dalla mamma durante la poppata, è possibile che questo non venga del tutto assunto dall’apparato digerente e che questo ritorni in bocca.

3/6 – Recarsi dal pediatra se diventa frequente

La situazione inizia a diventare più preoccupante quando gli episodi diventano più frequenti, e quando durante la stessa poppata il bimbo abbia più volte il rigurgito. In questi casi la soluzione consigliata è quella di recarsi dal pediatria. In ogni caso, vi sono modi per prevenire il rigurgito fisiologico, ed altri metodi che possono essere utilizzati quando il bimbo ha il rigurgito. Quando avete fatto la poppata al vostro piccolo, sistematelo in una posizione che lo possa aiutare a digerire per almeno 15-20 minuti. Eviterete di coricarlo subito dopo che abbia assunto il latte. Se proprio il bimbo insiste per essere messo sul letto, posizionatelo a circa 30 gradi per consentirgli di completare la digestione.

4/6 – Favorite la digestione stimolando il ruttino

Potete anche favorire la digestione del neonato stimolando un suo ruttino. È molto facile come operazione, e soprattutto col tempo e con l’esperienza lo si capirà a sè. Per prima cosa si deve posizionare il bimbo sulla spalla, poi dargli piccole pacche sulla schiena, in maniera leggera. Il bimbo dopo poco automaticamente farà il fatidico “ruttino”, il che significa che la digestione è stata portata a termine. Dopodichè sarà più facile metterlo a nanna e sicuramente non avrete problemi con altri rigurgiti. In ogni caso, è davvero una delle cose più naturali al mondo, per cui non preoccupatevi eccessivamente. Seguite i semplici consigli di questa guida!

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6/6 Consigli

  • Far fare il ruttino al neonato

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