Neonati: come pulire le parti intime

1/7 – Introduzione

L’igiene intima del neonato ricopre un’importanza notevole: una detersione giusta, fatta nella maniera corretta avvalendosi di delicati detergenti ed usando le manovre giuste di lavaggio, vi aiuteranno a combattere infezioni ed anche irritazioni alla cute. L’igiene del neonato, sia che sia femmina o maschio, inizia fin dalla nascita proprio in sala parto. Lì sarà lavato soltanto con acqua e senza detergenti. Nei giorni che seguiranno, sia che il bambino sia a casa oppure in ospedale, vi consigliamo di pulire tutto il corpo, prestando attenzione a non inumidire il moncone ombelicale, che non è ancora essiccato. Per tale motivo nei primi giorni di vita, la pulizia del neonato verrà fatta con un getto d’acqua, oppure spugnature, mirato con una temperatura giusta, in modo da evitare di bagnare il tralcio ombelicale. Come potrete quindi pulire le parti intime dei neonati in modo corretto? In tale guida vi daremo utili consigli per un’igiene intima corretta del neonato. Buona lettura!

2/7 Occorrente

  • Acqua
  • sapone neutro
  • salviette
  • asciugamano (meglio se di tela)
  • crema

3/7 – Primi giorni di vita

I giorni successivi al parto sono assai importanti, in quanto i genitori vivono le prime esperienze vere col proprio bimbo a fianco. Quando era in ospedale, era il nido solitamente ad occuparsi del piccolo. Il bimbo andrà cambiato, lavato poi portato alla sua mamma pulito e bello dopo la nascita, ciò nonostante non è la stessa cosa in tutti gli ospedali, in certi infatti i bimbi si lasciano con la mamma nella camera, e lei si occuperà direttamente di loro. Una volta che sarete a casa invece, i neo-genitori lo dovranno accudire in tutto e per tutto: loro gli dovranno fare il bagnetto, quindi cambiargli il pannolino, ed anche provvedere a tutto quello di cui avrà bisogno.

4/7 – Differenza igiene intima tra maschietti e femminucce

Per l’igiene intima dei maschietti non vi dovrete mai limitarsi alla detersione soltanto del pisellino, che non andrà bene abbassare la cui pelle, dovrete prestare un’attenzione particolare, in quanto dovrà essere riservata alla zona dello scroto, perché nelle pieghette che lo contraddistinguono si potranno nascondere tracce di pupù o pipì che, potranno portare alla comparsa di fastidiose oppure antipatiche irritazioni, se non sono tolte.
Nelle bimbe sarà bene pulire prima sempre la parte anteriore, cioè la vagina per intenderci, per poi passare a quella posteriore, perché vi ricordiamo che i batteri che sono nell’ano potrebbero provocare delle irritazioni oppure infezioni alla vagina. Se non usate un batuffolo di cotone per la detersione, ma mettete la bimba direttamente sotto il rubinetto dell’acqua corrente, vi consigliamo di tenerla voltata a pancia in su, in modo tale che l’acqua, scorrendo via, scorra dal davanti verso l’indietro. Le grandi labbra le dovrete ben aprire delicatamente e con dolcezza, e vi dovrete ricordare che non occorre insistere togliendo la materia bianca che si presenta internamente: trattasi infatti di un residuo di vernice caseosa che è soltanto una sostanza atta a proteggere la pelle del bambino durante il suo soggiorno nel grembo della mamma.

5/7 – Detersione corretta

Nei negozi ci sono moltissime marche di salviette che potrete usare per il cambio del neonato. È meglio però se utilizzate questo tipo di pulizia soltanto quando siete fuori casa, in modo da evitare che la pelle del bambino si possa irritare. Quando siete a casa, vi consigliamo sempre di lavare con acqua direttamente le parti intime del bimbo e, se servirà del sapone dovrete comprare quello neutro ed appositamente per neonati.
Se quando cambiate il pannolino, vedete che il bambino ha fatto solo la pipì, basterà una bella normale con acqua tiepida. Se ha fatto invece la cacca, la dovrete togliere, perciò la cosa migliore da fare sarebbero quella di lavargli in sederino poi se preferite, con una salvietta, ed infine dovrete lavare la zona con acqua e un po’ di sapone neutro.

6/7 – Come trattare le zone arrossate

Se poi il neonato ha delle zone leggermente arrossate, come il culetto, potrete aggiungere all’acqua un cucchiaino per litro di bicarbonato. Esso svolge un’azione lenitiva e antinfiammatoria, per questo andrà bene anche un cucchiaio di amido di riso purissimo. Un’altra cosa molto importante è quella di prestare cura di asciugare le parti intime con molta attenzione, prima di mettere il pannolino, dovrete far attenzione alle pieghe dell’inguine. Fatto ciò, dovrete mettete un velo di crema, poi il vostro cucciolotto sarà pronto per essere rivestito.

7/7 Consigli

  • Usate tanta dolcezza con il vostro bambino durante la pulizia. Parlategli e lavatelo delicatamente e apprezzerà ancora di più questi momenti.
  • Asciugate il neonato con un asciugamano di tela, che asciuga rapidamente; Non avrete così bisogno di strofinarlo sulla delicata pelle del bambino.
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