Modi divertenti per insegnare ad un bambino l’alfabeto

1/6 – Introduzione

Il passaggio dall’età del gioco a quella dell’apprendimento rappresenta una fase molto delicata per lo sviluppo dei più piccoli. Tuttavia, è importante cercare di far capire ai bambini che imparare qualcosa di nuovo non è solo utile, ma anche divertente, in quanto offre la possibilità di giocare in modi differenti. A tal riguardo, nei successivi passi di questa guida, vi descriverò alcuni modi divertenti per insegnare ad un bambino l’alfabeto.

2/6 Occorrente

  • 22 fogli bianchi in formato A4
  • Matita
  • Colori

3/6 – Creare dei momenti di apprendimento e divertimento

Anzitutto, il bambino che si accinge ad imparare a leggere e scrivere, che sia di età scolare (dai 6 anni in su) o prescolare, è sicuramente più abituato a giocare: attraverso il gioco, infatti, esplora, scopre il mondo e cresce. Il passaggio dalla fase dei colori e disegni a quella della lettura e scrittura non può e non deve essere drastico, anzi, le due cose devono sempre essere complementari. Inoltre, bisogna mettere in pratica dei metodi che possano essere interpretati come momento ludico, così da facilitare l’apprendimento e diminuire lo sforzo del bambino che, divertendosi, imparerà.

4/6 – Procurarsi 22 fogli bianchi

Per iniziare ad insegnare l’alfabeto, è bene partire da quello italiano, quindi dalle 21 lettere. Quello che dovrete fare sarà procurarvi 22 fogli bianchi: questi dovranno andare a formare un libro di storie divertenti che avranno come protagoniste (indirette) proprio le lettere dell’alfabeto e le loro buffe avventure. Sarebbe divertente realizzare il libro proprio con l’aiuto del bambino, in modo tale da farlo entrare in confidenza da subito con le sue nuove amiche, tenendo presente che il lavoro non potrà essere completato in un solo giorno.

5/6 – Inventare delle semplici e divertenti storielle

In questo caso, potrete inventare delle semplici e divertenti storielle che abbiano come protagonisti degli animali. Potrete scegliere un animale per ogni lettera dell’alfabeto, sfruttando l’iniziale del loro nome: per fare qualche esempio, la prima storia avrà come protagonista Angela l’anatra, la seconda Bartolo il Bisonte e così via. Queste storie dovranno essere lette al bambino da voi adulti, al quale mostrerete la pagina con le scritte e la lettera della storia in bella mostra, in modo tale che possa memorizzare il disegno raffigurato e quindi il simbolo che equivale alla lettera.

6/6 – Aggiungere un fiocco

Oltre a ciò, lascerete il primo foglio in bianco: questo, infatti, verrà poi colorato dal bimbo e sarà la copertina del libro. Successivamente, scriverete per ogni foglio una storia utilizzando ogni singola lettera: in questa fase, ricordate di scrivere la lettera protagonista in maiuscolo e con un colore acceso. Infine, bucherete i fogli A4 nella parte sinistra, farete passare in ogni buco di ogni singolo foglio il nastro colorato ed effettuerete un fiocco.

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