I migliori sport per bambini insicuri

1/6 – Introduzione

Se il vostro bambino è un po’ insicuro, uno degli ambienti migliori per combattere timidezze e paure è quello sportivo. Lo sport aiuta il piccolo a relazionarsi con gli altri, ad affrontare ciò che teme e a guadagnare fiducia in se stesso; per questo tra tutti gli sport presenti si suggeriscono gli sport di squadra o di contatto, magari all’inizio in un gruppo con un numero ridotto di bambini e all’interno della propria scuola, o comunque, di un ambiente conosciuto, e con bambini più piccoli (possibilmente), in modo che possa sentirsi già sicuro fin dai primi giorni.
Il calcio, il ciclismo, la pallavolo, il basket o anche le arti marziali, possono davvero aiutare molto voi e il vostro bambino. Però molti sport di squadra partono dagli otto anni di età, e prima andrebbero scelti sport diversi come il nuoto o la danza che sono più adatti ai piccoli, ma questi non aiutano un bambino insicuro. Aspettate la giusta età e necessariamente chiedete consiglio al vostro pediatra, che saprà consigliarvi in merito allo sport da fargli praticare.

2/6 – Boy Scout

Facendo il Boy Scout insieme ad altri bambini tuo figlio imparerà a stare in compagnia e allo stesso tempo a rendersi utile. Lo scoutismo li fa crescere divertendosi con giochi sempre diversi che ogni volta gli insegneranno qualcosa di nuovo e originale. Questo sport aiuterà l’insicurezza del tuo bambino perché lo renderà sicuro di quello che fa, sarà consapevole (dati gli insegnamenti appresi al campo), di poter gestire determinate situazioni in autonomia e sarà più preparato ad affrontare la vita in più occasioni, e soprattutto il fatto di essere in un gruppo di ragazzi lo renderà più propenso ad essere socievole e meno timido.

3/6 – Ciclismo

Andare in bicicletta di solito si impara al parco, in giardino o davanti casa propria insieme a mamma e papà, e da quel momento in poi può essere un modo piacevole per trascorrere una giornata tutti insieme divertendosi e facendo sport. In realtà come sport vero e proprio inizia verso i 4 anni, che è il momento in cui vengono tolte le rotelle posteriori, perché per definirsi tale richiede una pratica costante e riuscire a prefissarsi obbiettivi da raggiungere. Questo sport è molto adatto per i bambini un po’ insicuri perché stimola l’autostima, la libertà, fa accrescere l’autonomia, l’equilibrio e la capacità di risolvere situazioni del tutto nuove; per esempio, come deve fare per evitare di cadere.

4/6 – Calcio e Calcetto

Il calcio e il calcetto si intraprendono verso i 7-8 anni. Come tutti gli sport di squadra, prima, il bambino è troppo piccolo per capire le regole del gioco, infatti ciò che si pratica prima di quest’età viene chiamato “minicalcio”. Questo sport migliora la capacità respiratoria e favorisce lo sviluppo dello spirito di squadra perché insegna a mettere da parte l’egoismo e a lavorare per il bene del gruppo; migliora poi precisione e abilità. E’ molto coinvolgente anche per la grande partecipazione di pubblico nei confronti di questa disciplina che aiuterà senz’altro vostro figlio a sentirsi più a suo agio in mezzo ad una folla, grande o piccola che sia.

5/6 – Judo e Karate

Questi due sport sono entrambi arti marziali, che possono essere intraprese non prima dei 7 – 8 anni perché richiedono abilità che al di sotto di una certa età sono poco sviluppate. Sono utili ai bambini più timidi e insicuri perché infondono fiducia nelle proprie capacità e, attraverso l’apprendimento di certe posture insegnate, il bambino acquisisce la conoscenza, la consapevolezza e il controllo del suo corpo, cose che con il tempo lo aiuteranno a relazionarsi con gli altri e a star bene con se stesso.

6/6 – Basket e Pallavolo

Entrambi sono sport di situazione come il calcio, e per questo motivo si possono cominciare anche questi verso i 7 – 8 anni purché si tratti di corsi specifici per bambini. Non prima, perché proprio come con il karate e il judo, non è facile apprendere il gesto atletico specifico, inoltre non ha ancora sviluppato la coordinazione e le capacità condizionali necessarie. Questi due, essendo sport di squadra, molto atletici e impegnativi, stimolano lo spirito di gruppo e sviluppano precisione e abilità.

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