Come insegnare i mesi dell’anno ai bambini

1/5 – Introduzione

Tutti i bambini sono sempre molto curiosi di imparare continuamente delle cose nuove, e per questo motivo sia gli insegnanti che i genitori devono cercare di assecondare in tutti i modi la loro voglia di conoscere ed esplorare, senza mai forzare le cose. Per facilitare il processo di apprendimento occorre fare leva sulla loro immaginazione e sulla loro fantasia: imparare cose nuove dovrebbe essere per i più piccoli sempre divertente affinché i concetti rimangano impressi nella loro mente. Se i bambini capiscono fin da piccoli che imparare è una cosa positiva, saranno sempre propensi in futuro ad apprendere nuove nozioni. Con i passaggi che seguono andremo a vedere come si possono insegnare ai bambini i mesi dell’anno, in modo divertente, ma anche molto efficace.

2/5 – Usare colori e disegni

La prima regola che bisogna rispettare per insegnare qualsiasi cosa ai bambini è quella di essere molto pazienti, fare tutto con estrema calma e nel più cauto dei modi. Per far sì che i bambini apprendano più facilmente, è consigliabile utilizzare diversi colori e disegni per identificare i vari mesi. Per esempio si potrebbero disegnare i diversi oggetti o frutti che caratterizzano i singoli mesi (per esempio uva a Settembre, rose a Maggio, un Albero di Natale a Dicembre). Questo metodo permette non solo ai bambini di imparare il nome dei mesi dell’anno e la loro giusta sequenza, ma consente loro anche di iniziare a conoscere nozioni importanti quali il nome delle stagioni, dei frutti e degli animali. Un’altra opzione è quella di fare un trenino di carta da appendere alla parete. Con dodici vagoni, uno per ogni mese. Si potrebbe scrivere il nome dei bambini nel vagone del loro mese di nascita e il nome di ciascun amico o parente sui rispettivi vagoni. Ogni vagone poi dovrà essere di diverso colore, in maniera tale da richiamare la sua stagione. Per esempio si potrebbero utilizzare colori caldi come il giallo per richiamare i mesi estivi, mentre i colori freddi come il blu per richiamare i mesi invernali.

3/5 – Provare con l’orologio

È anche possibile sostituire il trenino con un orologio dei mesi fornito di lancetta da direzionare sul mese corrente. In ogni quadrante si può rappresentare un’immagine, come abbiamo visto per i vagoni del trenino. Utilizzando immagini che evocano i diversi mesi (una maschera di carnevale per febbraio, il mare o il sole per giugno). Questa opzione è molto utile per introdurre il concetto di ciclicità dei mesi, e nel caso in cui i bambini non sapessero ancora leggere o scrivere, incominceranno così a fare i primi passi anche in questo campo. Rappresentando i mesi con le immagini, è importante non far confondere i bambini, quindi bisogna evitare immagini ambigue come il pesce d’aprile. Questo infatti potrebbe essere scambiato per un pesciolino che nuota nel mare in uno dei mesi estivi. Pertanto è fondamentale essere sempre chiari e precisi.

4/5 – Inventare delle filastrocche

Un’altra idea altrettanto utile è quella di creare delle filastrocche, che dovranno essere brevi e preferibilmente illustrate. Inoltre, un lavoro di questo tipo può diventare anche un gioco molto interessante e divertente da fare spesso con i bambini. Basterà, infatti, chiedere loro di indovinare cosa caratterizza ciascun mese (in questo caso si può suggerire di nominare anche le festività gradite ai bambini come l’Epifania, la Pasqua, Halloween e il Natale). Infine, possiamo creare insieme a loro delle semplici schede illustrative dopo aver spiegato come si fa. Capiremo così se hanno compreso l’argomento e se possono utilizzare anche da soli le varie schede. È infatti di primaria importanza che i bambini collaborino al processo creativo ed espongano le loro idee, al fine di ottenere non solo migliori risultati di memorizzazione, ma anche di sviluppare la loro creatività. In tutti i casi avremo ottenuto un apprendimento più divertente ed efficace.

5/5 – Non avere fretta

Naturalmente non esiste un metodo valido più degli altri per insegnare i mesi dell’anno ai bambini. Ogni bimbo ha i suoi interessi, i suoi tempi ed il suo modo di vedere le cose. Non abbiate fretta dunque. Perché se riuscite a far divertire i vostri figli mentre imparano qualsiasi nozione, allora avrete fatto centro. Ma se imparare diventa un peso per un bambino, se vi accorgete che qualunque metodo adottiate, non riuscite a suscitare l’interesse dei vostri figli, non insistete e non vi scoraggiate. Ci sarà tanto tempo per imparare i mesi dell’anno o qualunque altra cosa. Alla base di ogni attività utile ci vuole prima di tutto l’interesse. Cercate dunque di scoprire prima di tutto quali potrebbero essere gli interessi dei vostri figli e fare leva su quelli.

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