Come insegnare ai bambini il rispetto per gli altri

1/6 – Introduzione

Se in questa guida cercate un decalogo da seguire per insegnare il rispetto per gli altri ai vostri figli, forse è il caso che vi chiariate un po’ le idee. Non esistono regole da osservare, precedenze da accordare o inchini da eseguire. Il rispetto è nelle piccole cose, nei gesti di ogni giorno. In questa guida però potrebbe essere messo in luce l’aspetto pratico del concetto: come insegnare ai bambini il rispetto per gli altri. Il rispetto è un sentimento quasi innato che dovrebbe portare con se’ la consapevolezza dei diritti delle singole persone. Molto importante è a tal proposito l’educazione familiare di ciascun individuo e bisogna tener presente che non si può pretendere il rispetto dagli altri se non a condizione di reciprocità.

2/6 Occorrente

  • Educazione
  • Pazienza
  • Umiltà

3/6 – Il rispetto per se stessi

Prima regola per rispettare gli altri è non giudicarli. Insegnamo dunque ai nostri figli che qualsiasi persona merita rispetto a prescindere dalle scelte che ha fatto nella sua vita. Altrimenti, prima di osservare e giudicare le altre persone sarebbe necessario guardare se stessi per rispettarsi. E nessuno è perfetto. Rispettare se stessi però è importante al fine di poter rispettare il prossimo.
Quindi, la regola di base da trasmettere ai più piccoli è quella di rispettarsi per poter poi rispettare gli altri.
Comunque non esiste un metodo preciso per insegnare ogni giorno il rispetto per gli altri ai bambini. Anzi, i bambini, di regola, agiscono prendendo come modello gli adulti e lasciandosi guidare da quello che vedono prima ancora che da quello che ascoltano. Ciò non toglie che ad un bambino si dovrebbe insegnare sin da piccolo il rispetto per la famiglia, la scuola, la natura, il rispetto delle regole in generale e soprattutto il rispetto per tutti gli esseri viventi.

4/6 – L’esempio degli adulti

Gli adulti rappresentano il libro della vita per eccellenza per i bambini. Guardando i propri genitori che gettano le carte nel cestino dei rifiuti e non a terra, per esempio, riceveranno da loro un’importante lezione di rispetto per gli altri.
Per i bambini gli adulti sono un punto di riferimento da cui prendere spunto, a prescindere da ciò che apprendono dai coetanei. Sono sempre i genitori, gli educatori e gli insegnanti a guidare le loro azioni.
I bambini riescono ad immagazzinare ogni cosa che vedono per poi elaborarla e formare il loro carattere. Ecco perché gli adulti hanno il dovere ben preciso di creare questo bagaglio nel migliore dei modi dando il buon esempio.

5/6 – I comportamenti da adottare

Insegnare il rispetto per gli altri ai bambini è una missione di primaria importanza che li farà crescere nel modo più sano. Risulta dunque di primaria importanza mostrare in pratica come si devono trattare le altre persone, per far capire ad un bambino che si deve sempre fare attenzione ai sentimenti degli altri. Il rispetto si insegna riuscendo ad adottare in ogni circostanza le buone maniere e la gentilezza, accettando le eventuali differenze per poter risolvere al meglio le divergenze con gli altri o i conflitti in modo pacifico.
Un buon messaggio che dovrebbe essere trasmesso è quello di non perdere mai la dignità che a sua volta non deve mai essere tolta a nessuno. Basta evitare di rivolgersi agli altri con vocaboli sgradevoli, procurare disagi psicologici e prendersi gioco delle persone con insulti ed umiliazioni.
Un’esperienza molto interessante per insegnare il rispetto per gli altri ai bambini potrebbe essere quella di portarli nelle scuole per diversamente abili o nelle case di riposo per insegnare loro che pur non essendo tutti uguali, tutti meritiamo ugualmente lo stesso rispetto.

6/6 Consigli

  • Il rispetto degli altri dovrebbe essere impartito da appena nati
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