Come insegnare ai bambini a leggere e scrivere

1/6 – Introduzione

Il primo impatto con la scuola non è mai semplice per i bambini perché segna sia la lontananza dai genitori che un reale cambiamento nelle abitudini quotidiane. Il primo passo da compiere è sicuramente imparare a leggere e a scrivere. A tal proposito, nei passi seguenti vedremo come possiamo insegnare ai bambini un corretto approccio, fornendo loro un metodo di studio che possa essere applicato anche in futuro in altre circostanze.

2/6 Occorrente

  • Libri di fiabe
  • Quaderno
  • Grammatica
  • Internet

3/6 – Collaborare con i docenti

Innanzitutto i genitori devono collaborare con i docenti per non creare una discrasia scuola – famiglia. Sono infatti tante le volte in cui le maestre hanno chiesto l’intervento dei genitori per quei bambini che trovano qualche difficoltà nell’apprendimento. Questo accade anche per gli alunni più dotati, proprio per incentivarli a fare di più. Se ne deduce che l’interazione tra famiglia e docenti è fondamentale.

4/6 – I siti internet

È importante imparare a discriminare e a scegliere i siti internet che più si addicano a dei bambini in età scolare. Tuttavia, bisogna affermare che, comunque, il web offre una grandissima quantità di strumenti utili all’apprendimento scolastico. Si pensi a tutte le enciclopedie, dizionari e a tutti quei siti di grammatica online. Malgrado tutto, il web rimane senza dubbio un ottimo strumento di alfabetizzazione. Questa lettura dovrebbe sostituire la visione di programmi pomeridiani più adatti agli adulti poiché a quell’ora i bambini sono più ricettivi. Non è invece fruttuoso farlo quando il bambino è già a letto perché è stanco e non assimila alla stessa maniera. Per quel che concerne lo scrivere, invece, non si può prescindere dalla conoscenza dell’alfabeto, quindi solo successivamente a questo passaggio si potrà iniziare ad approcciarsi alla scrittura del proprio nome, e dei diversi oggetti che si vedono.

5/6 – L”esercizio della scrittura

Resta fondamentale l’esercizio della scrittura a mano e della memorizzazione di brani, poesie, coniugazione verbale per accedere con più competenze e sicurezze al mondo della cultura. Poiché il gioco resta la parte più importante della vita di un bambino perché con esso si approccia alle regole della vita, si consiglia di seguire il metodo Montessori che ad esso fa riferimento come perno di un insegnamento fruttuoso per ogni tipo di bambino: dai più dotati a quelli più problematici. Il passo successivo sarà quello di insistere sulle più comuni regole grammaticali che diventeranno così facile patrimonio del bambino. Quando si inizia lo studio l’ alunno dovrebbe leggere almeno 5 pagine al giorno di un libro a lui gradito.

6/6 Consigli

  • Leggete le fiabe ai bambini durante il giorno e non prima di addormentarsi, in maniera tale che possano prestare attenzione non solo al testo, ma anche alle singole parole e alla grammatica.

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